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lenti a contatto

Le lenti a contatto

Che cos’è una lente a contatto?
Una lente a contatto è una sottile lente posta sul film lacrimale che ricopre la superficie dell’occhio. La lente è per sua natura trasparente, ma spesso viene sottoposta ad una leggera colorazione che la rende più visibile e ne facilita l’uso. Oggi le lenti a contatto sono disponibili in materiali rigidi o morbidi.

Breve storia delle lenti a contatto
Sebbene le lenti a contatto possano sembrare un’invenzione moderna, in realtà vantano una lunga e gloriosa storia che ha avuto inizio nientemeno che con Leonardo da Vinci e René Descartes. Tuttavia, fu solo verso la fine del diciannovesimo secolo che un maestro vetraio tedesco produsse una lente attraverso la quale si poteva vedere e che era relativamente ben tollerata. Nello stesso periodo, un oftalmologo tedesco sviluppò e applicò la prima lente a contatto che poteva essere portata per poche ore.

Tipi di lenti a contatto
Sebbene le lenti a contatto servano innanzitutto a correggere difetti visivi, sono disponibili anche lenti a contatto con finalità puramente estetica. Le lenti colorate possono accentuare o cambiare completamente il colore degli occhi, mentre altre lenti contribuiscono a creare alcuni degli effetti speciali che si vedono sul grande schermo.

Programmi di porto e ricambio
Al fine di mantenere gli occhi e la vista in salute, ogni paio di lenti a contatto viene fabbricato per un determinato programma di porto e deve pertanto essere sostituito ad intervalli predefiniti.

Le lenti giornaliere si portano per una giornata e devono essere gettate prima di coricarsi, per poi essere sostituite con un nuovo paio il mattino dopo. Le altre lenti hanno programmi di ricambio diversi.

Qualunque siano le tue preferenze e il tuo stile di vita, il tuo ottico può aiutarti a scegliere le lenti a contatto o le soluzioni di manutenzione idonee alle tue esigenze. Non dimenticare di consultare sempre un oculista se hai domande relative alla salute dei tuoi occhi e della tua vista.

Se vuoi avere un’idea su come mettere e su come togliere le lenti a contatto vedi questo video.

Consigli per i portatori di lenti a contatto
Tieni una scorta di soluzione per lenti a contatto. Se non porti lenti a contatto giornaliere, tieni sempre a disposizione una scorta di soluzione è fondamentale non rimanere mai senza. È un accorgimento particolarmente importante anche perché ogni volta che tocchi le lenti a contatto devi utilizzare una nuova quantità di soluzione.

Togli le lenti a contatto se avverti dolore o fastidio
Se dopo aver messo le lenti a contatto gli occhi iniziano a farti male o ad essere secchi, o se qualcuno ti avverte che sono rossi, rimuovi le lenti. Il dolore e il fastidio sono spesso la spia di un problema. Se ciò accade ripetutamente, consulta il tuo ottico per verificare che le lenti a contatto che utilizzi siano quelle giuste per te.

Tieni a portata di mano gli occhiali
Tenendo sempre con te gli occhiali, soprattutto in vacanza, permetterai ai tuoi occhi di riposare quando ne hanno bisogno. Non appena avverti dolore o fastidio a causa delle lenti a contatto, toglile. Il fatto di avere a portata di mano gli occhiali, semplificherà le cose.

Utilizza sempre occhiali da sole, anche se porti lenti a contatto con filtro UV
Le lenti a contatto con filtro UV non assorbono completamente i raggi ultravioletti, che possono pertanto danneggiare i tuoi occhi. Portando occhiali da sole con protezione UV ridurrai i rischi di lesioni o di affaticamento oculare.

Acquista le lenti a contatto presso un rivenditore autorizzato
Non dimenticare che le lenti a contatto saranno tutt’uno con i tuoi occhi. E che richiedono grande cura: al momento dell’acquisto e dopo. Se vuoi passare alle lenti a contatto, parlane prima col tuo ottico di riferimento: ti spiegherà come sceglierle, come portarle, manipolarle e averne cura. Tutto per proteggere la salute dei tuoi occhi.

Attieniti al programma di porto prescritto / al programma previsto per quando le indossi.
Non indossare mai lenti a contatto per un tempo superiore a quello previsto. Non vale la pena correre il rischio. Ogni lente a contatto è realizzata in un materiale diverso, per un diversi scopo.

Le lenti a contatto giornaliere di tipo morbido possono lacerarsi. Ricorda di trattatarle delicatamente. Se una lente si lacera, gettala. Non usare mai le unghie per manipolare le tue lenti: le unghie non solo possono causare danni, ma in esse si annidano batteri in grande quantità.

Non condividere mai con nessuno le tue lenti a contatto.
La condivisione delle lenti a contatto contribuisce a trasmettere i batteri; inoltre le tue lenti sono prescritte espressamente per i tuoi occhi e per i tuoi problemi di vista.

Utilizza sempre una soluzione per lenti a contatto pulita.
Non pulire mai le lenti con acqua del rubinetto: può contenere agenti patogeni e batteri che causano infezioni.

Non pulire mai le lenti a contatto con la saliva: nella bocca si trovano moltissimi batteri. E, sebbene molti di essi servano a mantenere sano il sistema digestivo, non hanno effetti altrettanto benefici sugli occhi.

Strofina e risciacqua.
Strofina le lenti a contatto con le estremità delle dita per 5-20 secondi con soluzione ogni volta rinnovata. Risciacqua accuratamente utilizzando sempre una nuova quantità di soluzione. In base a ricerche effettuate, il metodo “strofina e risciacqua” protegge le lenti a contatto dai microorganismi. È consigliabile adottarlo anche con quei sistemi di manutenzione che non lo prevederebbero.

Tieni pulito il portalenti
Risciacqua il portalenti al termine dell’uso e riponilo aperto e capovolto in un luogo asciutto e pulito. Sostituisci il portalenti almeno ogni tre mesi.

Non andare a dormire con lenti a contatto che non sono concepite per il porto continuo.
Le lenti a contatto a porto continuo sono realizzate con una tecnologia particolare, che lascia passare un’elevata quantità di ossigeno attraverso la lente e gli consente di raggiungere la cornea. Generalmente, quando sei sveglio e gli occhi sono aperti, le lacrime trasportano l’ossigeno presente nell’aria attraverso le lenti a contatto fino alla cornea. Mentre dormi, invece, le normali lenti a contatto impediscono un sufficiente afflusso di ossigeno agli occhi, e possono causare infezioni, ulcere e uno sviluppo anomalo di vasi sanguigni nella cornea.

Leggi le istruzioni e seguile attentamente
Segui scrupolosamente le istruzioni che ti fornirà il tuo ottico, quelle che trovi sul foglio illustrativo delle tue lenti a contatto e quelle che accompagnano la soluzione detergente e il portalenti. Tutte queste indicazioni sono state studiate per aiutarti a prenderti cura delle tue lenti secondo modalità che contribuiscono a proteggere la salute dei tuoi occhi.
Se vuoi saperne di più, passa a trovarci!

Fonte:https://coopervision.it/tutto-sulle-lenti-a-contatto

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Ottica Menichelli

GreenVision sinonimo di affidabilità

Il nostro negozio nasce, per volontà di mio padre nel 1952, con l’attività di fotografia; alla quale nel 1974 viene affiancata quella dell’ottica.

Dal 2010 entriamo a far parte del Consorzio Ottico Italiano che riunisce, sotto il marchio GreenVision, oltre 600 negozi di ottica in tutta Italia ed è oggi  sinonimo di professionalità, innovazione e qualità.

Un gruppo di professionisti preparati e competenti che offrono ai propri clienti la qualità di un servizio completo, grazie all’appartenenza a un’organizzazione che ha come scopo la crescita professionale dei propri associati attraverso l’organizzazione costante di corsi di formazione. 

Gli obiettivi che il Consorzio persegue, infatti sono: la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti, la comunicazione per rafforzare l’immagine e la conoscenza del marchio, l’impegno continuo a fianco di organizzazioni umanitarie per aiutare le persone meno fortunate, fornendo aiuti economici, professionali e di materiali. 

La vista è un bene prezioso, per tutti.

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Ottica Menichelli

Una bellissima storia italiana: Persol

Persol è il simbolo di una bellissima storia italiana che inizia nel 1917 a Torino, quando l’ottico e fotografo Giuseppe Ratti crea i Protector, occhiali tecnicamente all’avanguardia progettati per rispondere alle esigenze di comfort, protezione e visione ottimale di aviatori e piloti sportivi. I nuovi occhiali sono adottati da diverse aviazioni nel mondo e indossati da poeti, aviatori, campioni di automobilismo e motociclismo dell’epoca, tra cui Gabriele D’Annunzio, Juan Manuel Fangio, Francesco De Pinedo nella celebre trasvolata dall’Europa alle Americhe.

Il marchio Persol, acronimo di “per il sole”, assume fin dall’inizio un’identità ben precisa che manterrà inalterata nel tempo:

vocazione all’eccellenza e alla qualità assolute, maestria artigianale e cura del dettaglio, innovazione tecnologica e stilistica.

Nei suoi 100 anni di storia Persol ha creato molti modelli di successo. Alcuni di essi, grazie al design originale e inconfondibile, sono diventati icone senza tempo: capaci di coinvolgere in tutto il mondo un pubblico vastissimo e trasversale di appassionati conservando uno stile attuale e un fascino irresistibile in epoche diverse.

Gli occhiali Persol si riconoscono per il design elegante e raffinato, la selezione accurata dei materiali, la qualità ottica delle lenti, la vestibilità e il comfort. Numerose sono le innovazioni progettate nei laboratori torinesi. Il Meflecto, nato alla fine degli anni ’30, è il primo sistema al mondo di aste flessibili che permette alla montatura di adattarsi alla fisionomia di ogni volto. Victor Flex è il ponte flessibile a tre intagli che aumenta la curvatura e l’aderenza al viso.

La Freccia è l’esclusivo attacco a cerniera che ha come fregio decorativo una freccia sull’asta ispirata alla spada degli antichi guerrieri. Straordinario connubio di eleganza e funzionalità, rende ogni paio di occhiali Persol immediatamente riconoscibile in tutto il mondo.

Il modello 649, la prima vera icona del marchio, viene creato nel 1957 per i tranvieri di Torino che avevano bisogno di un occhiale ampio per proteggersi dall’aria e dalla polvere. Dalle origini funzionali al grande pubblico il passo è breve. Il 649 diventa uno degli occhiali più ricercati fino ad essere consacrato a leggenda nel 1961 quando Marcello Mastroianni lo indossa nel film Divorzio all’italiana.

Negli anni ’60 inizia il profondo legame tra Persol e il cinema, che dura ancora oggi. Gli occhiali del marchio sono protagonisti di alcune fra le pellicole più rappresentative della cinematografia italiana e vengono scelti da grandi attori e registi che li indossano sul set e nella vita privata. Questo rapporto esclusivo si traduce negli anni in prestigiose collaborazioni con la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, il Festival Internazionale del cinema di San Sebastián, i Nastri d’Argento di Taormina e molte altre.

Negli anni ’80 Persol prosegue nella sua vocazione di ricerca e sviluppo tecnologico realizzando occhiali sempre più innovativi. La partecipazione a spedizioni alpinistiche, corse automobilistiche nel deserto come la Parigi-Dakar e altri eventi in condizioni ambientali estreme permettono di verificare le performance di lenti e occhiali e sperimentare l’utilizzo di nuovi materiali.

Persol viene acquisito da Luxottica nel 1995 e trova nel Gruppo una perfetta identità di valori: la ricerca continua dell’eccellenza, la qualità assoluta di prodotti e processi, la spinta verso l’innovazione, la riconoscibilità internazionale e il forte legame con il territorio. Luxottica investe e valorizza questo straordinario patrimonio, trasformando Persol in uno dei marchi più importanti nel panorama dell’occhialeria mondiale nel rispetto delle sue radici: continuerà, infatti, a produrre gli occhiali Persol nella storica fabbrica di Lauriano (vicino a Torino) dove sono tuttora realizzati con la stessa attenzione e cura di sempre.

Ogni paio di occhiali Persol è un piccolo capolavoro di ingegno e manualità. Ancora oggi il processo produttivo è caratterizzato da più di trenta fasi in cui ricercatezza dei materiali, raffinata sapienza artigianale e cura maniacale del dettaglio si combinano perfettamente con le tecnologie più all’avanguardia.

Oggi più che mai quella di Persol è una storia in continua evoluzione: si chiude un centenario di grandi successi. Si apre un nuovo secolo da costruire con la stessa passione per la qualità e l’eccellenza, l’inesauribile capacità di guardare al futuro e reinventarsi restando fedele alla propria identità.

Fonte: www.luxottica.com

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LUCE BLU DIAGRAMMA

La luce Blu

La luce Blu

Luce blu: questa sconosciuta!

Negli ultimi tempi si discute sugli effetti benefici e su quelli nocivi della luce blu, perchè se da una parte essa può essere salutare, dall’altra, può causare danni permanenti all’occhio.

Lo spettro visibile

La luce che arriva ai nostri occhi è composta da una parte visibile e da una parte non visibile (ultravioletti UV e infrarossi IR).

E’ ormai consolidato il fatto che i raggi ultravioletti siano fortemente dannosi sia per la nostra pelle che per i nostri occhi, queste radiazioni arrivano alla retina in piccolissime quantità,  in quanto assorbite quasi totalmente dalla parte anteriore dell’occhio che ne subisce le maggiori conseguenze.

La componente blu della luce tra 380 e 440 nm, nota anche come luce visibile ad alta energia (HEV), non viene opportunamente filtrata quando attraversa l’occhio, così arriva sulla retina causando danni alla stessa (fotoretinite, degenerazione maculare).

La restante parte di radiazione,  che va dai 440 ai 500 nm, invece è considerata la parte “buona” della luce blu perchè è d’importanza vitale per l’organismo in quanto stimola la parte del cervello dove viene prodotta la melatonina, responsabile della regolazione del ciclo veglia -sonno.

Aspetti benefici della luce blu

La luce è fondamentale per la regolazione dei nostri ritmi biologici perché influenza il benessere generale del nostro corpo. Dipende, infatti anche dalla luce se ci sentiamo svegli, concentrati, produttivi e pieni di energia.

L’effetto biologico della luce sul nostro corpo è scientificamente provato.

La luce ultravioletta influenza la produzione di vitamine, la luce intensa, e in particolare la porzione di luce blu, influenza l’equilibrio ormonale. Gli ormoni, tra tutte le altre cose, regolano il modo in cui le persone si sentono, nonché il ciclo sonno-veglia. La presenza di luce blu di giorno è abbastanza elevata ed è significativamente ridotta di sera.

In presenza di forte illuminazione, il corpo secerne serotonina “ormone della felicità” e cortisolo, l’ormone dello stress che ci fanno sentire svegli e attivi. L’ormone del sonno, la “melatonina”, invece ci fa sentire stanchi e dormire profondamente quando è buio.

La luce, in particolare la luce blu, influisce anche sul nostro benessere psicologico, per cui la fototerapia serve per trattare la depressione invernale e l’insonnia, naturalmente “tutto con moderazione”, perchè un’esposizione eccessiva alla luce comporta anche dei rischi e può risultare dannosa.

Aspetti nocivi della luce blu

L’esposizione eccessiva alla luce, nell’intervallo ultravioletto e blu-violetto, può causare danni all’occhio umano, ad esempio congiuntiviti, infiammazioni corneali, danni al cristallino (cataratta) e, in particolare, patologie retiniche (degenerazione maculare).

Per queste ragioni è di fondamentale importanza indossare occhiali da sole con una protezione del 100% ai raggi UV in condizioni di intensa luce solare.

Sorgenti luminose con un’elevata emissione di luce blu

Tutte le nuove sorgenti luminose: lampade led, luce allo xeno, lampade a risparmio energetico, schermi ,monitor  tablet ed in genere tutti i dispositivi digitali emettono una quantità di luce blu superiore rispetto a quella prodotta dagli stessi nel passato,  esponendo i nostri occhi ad una maggiore dose di luce blu con conseguenze negative.

E’ comunque bene sapere che in una giornata nuvolosa, i nostri occhi, non protetti,  sono esposti alla luce blu 30 volte di più rispetto allo stare, per lo stesso tempo, davanti allo schermo di un Pc.

Come risolvere il problema della luce blu.

Esistono in commercio trattamenti per lenti da vista che includono un filtro che scherma la luce blu nell’intervallo compreso tra 380 e circa 450 nm; la porzione più dannosa, senza dover rinunciare agli effetti benefici che questa luce ha nell’intervallo compreso tra circa  450 e  500 nm.

Se vuoi ulteriori informazioni e magari vedere dal vivo una lente con il trattamento antiriflesso per la protezione dalla luce blu passa in negozio!!!

Fonte Zeiss